Categoria: Recensione

Passaparola

Sabato pomeriggio. Entro nella libreria di quartiere, Passaparola, alla ricerca del Sorcio Secco e della sua espressione ‘nun me quadra’. L’ho ricevuta in dono ieri sera da Greg in persona, dopo un concerto con uno dei suoi quattordici gruppi, “The five Freshmen”. Dopo la cena concerto all’Elegance Jazz Café, grazie ad Elena che insegue Greg…

Di Marta Cerù Febbraio 25, 2024 0

Frittata

Profumo di cipolla, prima tagliata e poi soffritta. Il libro di Pellegrino Artusi, “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”, passato di mano in mano da zie a nonne, da mamme a figlie e a nipoti. L’arte di comporre una frittata come se fosse una poesia di Pablo Neruda. Il dialogo tra le…

Di Marta Cerù Settembre 24, 2023 1

Undiagnosed

A volte il racconto di un dolore personale, di una sofferenza intima, trascende dall’individuo e compie quel percorso che dal particolare arriva all’universale. È così per il libro di foto e testi creato dal fotografo Riccardo Budini, di formazione architetto. Dal titolo ho acchiappato la parola “Undiagnosed”, ovvero privo di diagnosi, una di quelle parole…

Di Marta Cerù Settembre 18, 2023 0

Sinestesia

La figura retorica che associa parole relative a sensi diversi (un carattere freddo, un colore caldo, un post scottante o un suono dolce) me la regala il fisico/scrittore o lo scrittore/fisico Paolo Bartalini, in seguito alla presentazione del suo libro di racconti, intitolato “Dagli Appennini a Saturno”, Giulio Perrone Edizioni (marchio L’Erudita). Per qualche motivo,…

Di Marta Cerù Agosto 22, 2023 0

Sincronicità

Lettera, come tassello di un alfabeto, o lettera come un veicolo per comunicare nei tempi prima delle mail, degli sms, dei whatsapp, dei tweet, dei post. C’è una bella storia su una lettera speciale, il fondamento del movimento della scienza per la pace. Si tratta della lettera che Albert Einstein spedì al filosofo Bertrand Russell,…

Di Marta Cerù Maggio 13, 2023 0

Memoria

Come si può elaborare l’irrimediabile? Come si attraversa l’irremeabile? Come aggrapparsi alla memoria? Sono domande che in forme diverse si pongono e si sono poste le persone sopravvissute alla Shoah, allo sterminio pianificato, lucidamente eseguito, di milioni di ebrei durante la seconda guerra mondiale da parte del regime nazista e fascista. Così come di altri…

Di Marta Cerù Gennaio 27, 2023 0

Plaquette

La parola Plaquette me la donano, come una lanterna nel buio dei tempi che stiamo vivendo, il poeta Giorgio Ghiotti e il pianista Leonardo Laviola. Li ho incontrati nella Casa della Poesia a Roma, un luogo nascosto dietro un cancello, al numero 22 di via Giulio Rocco, nel quartiere Garbatella. Sono arrivata, e mi sono…

Di Marta Cerù Novembre 28, 2022 0

Ritorno

La parola Ritorno me l’ha regalata tempo fa il poeta Alessandro Anil, dopo che l’avevo ascoltato parlare del suo libro “Versante d’esilio” (Minerva Edizioni), sul palco dedicato agli incontri tra autori e lettori, all’interno della rassegna Il Mondo Nuovo. Ero passata per caso e sono rimasta catturata dalle parole di Anil, riguardo alle origini della…

Di Marta Cerù Novembre 20, 2022 0

Rossetto

Ci sono periodi di secca, nei quali le parole si ritirano e l’inchiostro scarseggia. Mi sveglio scrivendo frasi che rimangono inevase, paragrafi irrisolti rinchiusi nella mia mente. Le loro diramazioni sono infinite, riguardano pensieri non lineari e storie avanti e indietro nel tempo, capaci di riscrivere il passato ogni volta che lo desidero, anche solo…

Di Marta Cerù Ottobre 23, 2022 0